Pagina di diario. Ma veramente pagina di diario.
Oggi vi presento una vera pagina di diario. Era il 26 agosto del 2013. Io avevo 15 anni e scrivevo sul classico diario segreto che tutti hanno avuto almeno una volta nella vita. E fatemi fare per un secondo la boomer: io a 15 scrivevo sul diario segreto, oggi i quindicenni fanno i video su TikTok e sembrano molto più grandi della loro età. Finito questo momento imbarazzante passo a trascrivere le parole uscite da una penna, in una cameretta, in una serata estiva, a San Barbato, sette anni fa.
Caro diario...
mi ha detto che preferisce la mia assenza a qualsiasi altra presenza. Beh, è una cosa molto romantica senza dubbio, ma io ho bisogno di vivere la mia età, di occuparmi di più di me stessa, e sarebbe perfetto se nella mia vita ci fosse anche lui ma se il prezzo da pagare è isolarmi io non ci sto. Non ci sto più.
L'estate sta per finire, una strana estate questa del 2013, ma molto importante per me. L' altra sera sono andata a Calitri con Luca, Andrea, Mariana, Cristina e Valerio. Andrea mi ha comprato un anello in legno stupendo e ho ballato con Valerio! E abbiamo fatto altre cose simili. Stasera invece sono andata a Manocalzati, mi sono divertita tantissimo pur non facendo un granché. Abbiamo parlato di DMAX, Real Time, film e amici. È stata una bella serata. Lunedì andremo a comprare il regalo per Caterina, ci divertiremo. Non sono innamorata di nessuno ma sono comunque felice. Vorrei che l'estate non finisse più. È magica questa stagione. La notte puoi fare qualsiasi orario senza preoccuparti del domani. Si può essere felici così tutto l'anno? Perché d'inverno divento cupa e triste? Voglio che l'estate viva in me per sempre. Seduta qui alla mia scrivania con la finestra aperta sento le cicale e i grilli, sento le macchine in lontananza che passano di rado, sento i cani abbaiare, e sento una musica provenire chissà da dove, ma che mi trasmette allegria. Senza queste musiche che durano quasi tutta la notte non sarebbe estate. Spero di essere felice e spensierata sempre. Si può vivere alcuni giorni senza sonno. Una volta ci abbiamo provato io, Cristina e Barbara, ci siamo addormentate alle 5 di mattina e non avevamo sonno. Potevamo stare sveglie tutta la notte ma invece poi abbiamo dormito. Il tempo che si spreca a dormire è bruttissimo. Non mi posso capacitare che sta finendo l' estate e devo fare il quinto ginnasio. Voglio godermi a pieno questi giorni. Voglio fare tutto... Caterina stasera mi ha detto se volevo fare un tiro dalla sua sigaretta. L' ho presa in mano, lei mi incoraggiava, io avevo tanta voglia di farlo, volevo farlo con tutta me stessa, ero troppo incuriosita ma la paura mi ha fermata. Prima o poi lo farò, spero. Sono troppo curiosa, ho paura ma sono curiosa. Ma sono molto fortunata ad avere amici così e penso poi che io adoro Cristina, è una sorella, anche di più, senza di lei io sarei vuota, senza felicità.
Emozioni nuove stanno nascendo in me, sto cambiando mi sto formando, sto completando il mio carattere, la mia vita. Sto crescendo. Non so tra molti anni come sarà la mia vita, ma sono sicura, io farò di tutto per non perdere mai l' amicizia e la famiglia. Il coraggio.
Buonanotte
Tua Ilaria.
È, in genere, un'esperienza molto imbarazzante quando qualcuno legge qualcosa che volevi restasse segreta. Trascrivi su carta ciò che è molto privato e che condividi solo con te stesso. Sarebbe quindi un autogol pubblicare un estratto così intimo, melodrammatico e anche un po' sgrammaticato. Una tizia che si crede abbastanza grande da restare sveglia di notte ma non per fumare?! Ma io oggi voglio che resti proprio questo. Ogni domenica io prenderò un' oretta della mia giornata per scrivere quello che voglio, su di me. Per questo si intitola "pagina di diario" perché qui nessuno può dettare regole; e della personalità nessuno può dire che sia giusta o sbagliata. Imparare a mostrarmi per come sono significa anche imparare che non sono perfetta, che posso sbagliare, che i miei difetti possono dire molto su di me.
Vedo sempre più spesso una limitazione della propria libertà di espressione, quasi sempre perché si ha paura del giudizio degli altri, delle critiche. Si ha paura che agli altri non possa piacere quello che facciamo e quindi a volte pensiamo che sia meglio nascondersi che mostrarsi. Contrariamente a ciò che pensa gran parte dell' opinione pubblica, questa non è l'epoca in cui tutti si mettono in mostra e si autocelebrano, anzi, questa è l' epoca in cui tutti si nascondono dietro un' immagine idealizzata di sé. Allora qui ho fatto ciò che di più trasgressivo ci sia: ho preso i pensieri di un'adolescente e li ho messi a nudo.
Oggi vi auguro di essere nudi, di spogliarvi. Senza paura.
Commenti
Posta un commento